giovedì 1 aprile 2010

Stabilizzazione: commissione lavoro dell'ARS approva disegno di legge

Pare che qualcosa si muova alla Regione. Il disegno di legge per la stabilizzazione dei precari è stato approvato dalla V Commissione legislativa formazione e lavoro dell'ARS.
Ne danno notizia un po' tutti. Il vice presidente della Commissione Salvatore Lentini dell'MPA, al quale fa eco il vice capogruppo del Partito Democratico all’ARS Franco Rinaldi e il deputato regionale del PD e componente della commissione Bruno Marziano
Il DDL prevede la stipula di contratti a tempo indeterminato per i precari siciliani. In particolare, la norma mira ad una piena regolarizzazione entro due anni.
Agli enti utilizzatori che procedano a stabilizzare il personale Lsu (con priorità ai soggetti di cui alla L.R. 85/1995) verranno prorogati i contributi regionali per ulteriori 10 anni. Di contro, gli enti che non dovessero procedere entro due anni all’assunzione a tempo indeterminato subirannno una penalizzazione, che potrà arrivare fino alla decurtazione del 50% dei contributi regionali. Il testo, frutto dell’unificazione e riscrittura di diverse proposte dei vari gruppi parlamentari, prevede altresì ulteriori norme per agevolare l’assunzione, tramite concorso pubblico, dei soggetti ASU e favorirne la fuoriuscita dal bacino del precariato. 
Al di la degli strilli di stampa, ai quali siamo più o meno abituati, attendiamo che i proclami si trasformino in fatti concreti al passaggio in aula. Di seguito i commenti alla notizia:

Salvatore Lentini: Sono estremamente soddisfatto per il risultato raggiunto ... Il provvedimento potrà rappresentare un’occasione storica per riconoscere a tante persone la dignità di un lavoro vero e non più precario. Auspicando che l’Aula possa approvare il disegno di legge in tempi rapidi ... la Commissione si dedicherà ad affrontare, d’intesa col Governo, le problematiche dei tanti altri precari per assicurare loro, come fatto per gli ASU, tutti i diritti ed opportunità che loro spettano in quanto lavoratori e cancellare definitivamente dal vocabolario la parola precariato regionale
[Fonte: agrigentoflash

Franco Rinaldi: “Finalmente arriva all’esame dell’Assemblea un disegno di legge su cui lavoriamo da oltre un anno. L’approvazione di questo provvedimento restituirebbe la garanzia di un futuro sereno a migliaia di precari che aspettano appesi a un filo, ormai da troppo tempo”.
[Fonte: 98cento]

Bruno Marziano: “Dopo decine di riunione ed emendamenti si sono poste le condizioni per chiudere nell’arco dei prossimi anni la stagione del precariato negli enti locali. Una stagione cominciata 22 anni fa con l’articolo 23 e che ha segnato la vita di intere generazioni che non hanno potuto programmare il loro futuro”. Si è superato il problema dello sforamento del patto di stabilità a seguito della trasformazione dei contratti che aveva bloccato l’iter procedurale, poichè la Regione farà riferimento alla spesa consolidata al 31 dicembre 2008. Attraverso un altro emendamento, che è stato approvato, che riguarda la modalità di attuazione della dotazione organica, si potrà prevedere la stabilizzazione anche per i lavoratori con qualifica funzionale superiore alla quarta. Infine si potrà avviare un processo di incremento delle ore di lavoro sia per quelli che attualmente svolgono 18 ore lavorative, sia per quelli che ne svolgono 24 attraverso la istituzione di un fondo di accantonamento alimentato con una parte delle somme del personale che andrà in pensione nei prossimi anni”.

2 commenti:

  1. Qualcuno conosce il contenuto della legge?

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  2. Su questo link si trova il DDL presentato da Francesco Rinaldi PD.
    http://www.ars.sicilia.it/icaro/default.jsp?icaAction=showDoc&id=3
    Probabilmente quello approvato, raggruppa e sintetizza una serie di proposte provenienti da vari deputati.

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