mercoledì 13 luglio 2011

Cobas sul piede di guerra per i salari accessori ai lavoratori contrattisti. E gli altri sindacati che fanno?

- Al personale contrattista del Comune

Oggetto: Quantificazione delle somme (mai liquidate) dovute dal Comune di Piazza Armerina al personale contrattista a titolo di indennità di produttività.

Il sottoscritto Bascetta Luigi, componente della RSU aziendale, a nome, per conto e nell’interesse dei lavoratori iscritti all’O.S. COBAS che sta curando la rivendicazione vertenziale delle indennità di salario accessorio e, nella fattispecie, dell’indennità di produttività, con l’ esperimento di un tentativo (obbligatorio) di conciliazione presso l’Ufficio del Lavoro di Piazza Armerina ai sensi del l’art.31 della legge 183 del 4-11-2010 (collegato lavoro) trasmette, come da accordo preso con l’Amministrazione, il prospetto contabile conciliatorio di tutti quei lavoratori che hanno delegato la presente O.S. a tutelare il diritto sacrosanto alla percezione di un’indennità dovuta e legittimamente pretesa.
Si intende sottinteso che altre forme di indennizzazione salariale rivendicata dai lavoratori che ancora attendono la liquidazione di somme dovute a titolo di indennità di disagio, di videoterminale, di responsabilità procedimentale, di rischio, di reperibilità, di straordinario, ecc. saranno richieste a margine della presente vertenza. Si precisa che la scrivente O.S. , a dimostrazione del grande senso di responsabilità che pervade ogni atto delle procedure rivendicative attivate, chiede all’Amministrazione la liquidazione di Euro 500,00 a titolo di acconto a tutti i lavoratori che sono stati contrattualizzati per primi ( 1 agosto 2001), di Euro 300,00 a tutti i lavoratori appartenenti alla fascia di contrattualizzazione intermedia (anni 2005 e 2006), di Euro 100,00 agli ultimi contrattualizzati (novembre 2010), e la restante parte rateizzata in 5 anni. Tale gesto di conciliazione proprio per non gravare troppo sulle casse del Comune. Naturalmente, se entro un tempo ragionevole, (10 giorni dalla protocollazione) la scrivente O.S. non avrà una risposta condivisibile e accettabile, si intenderà rifiutata la conciliazione e si adirà in altre sedi perché questa battaglia è una battaglia di principio e come tutte le battaglie di principio devono essere condotte fino in fondo. O dentro o fuori!

Si allega prospetto contabile.

N.B. Chi aderisce ad altre OO.SS. (vedi CISL, CGIL, UIL per esempio), faccia una telefonatina ai propri rappresentanti sindacali e li solleciti ad operare per il bene dei lavoratori rappresentati con la delega sindacale che non è mai scontata!

Piazza Armerina, 07 luglio 2010   
Il componente COBAS della RSU
Bascetta Luigi