mercoledì 28 aprile 2010

Comunicato Stampa sulla manifestazione a Palazzo d'Orleans

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa relativo alla manifestazione svoltasi martedì 27 a Palermo

Palermo 27 Aprile 2010
Facendo seguito al SIT-IN di protesta svoltosi in data odierna a PALERMO presso il Palazzo dei Normanni – Sede dell’Assemblea Regionale Siciliana – che ha registrato una presenza di oltre 3.000 lavoratori:
Le scriventi OO.SS. esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto a seguito dell’incontro tenutosi alla presenza dell’Assessore Regionale al Lavoro On.le Lino LEANZA, del Presidente della V commissione Lavoro On.le FAGONE e degli Onorevoli Marinese, Marziano, Picciolo, Raia, Falcone, Vinciullo durante il quale è stato concordato:

- La revisione del DdL esitato dalla V commissione Lavoro che, alla luce dell’inserimento delle “norme anticrisi”, vedrebbe varata una norma che non potrebbe dare risposte a tutta la platea dei precari siciliani vanificando così, le legittime aspettative degli stessi;
- L’accorpamento delle misure a sostegno della trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato di tutti i precari storici della Sicilia in un unico D.L. da varare, qualora non si riuscisse ad inserirlo all’interno della “Finanziaria Regionale” che verrà approvata entro il 30 Aprile, nella prima seduta utile dell’ARS del mese di Maggio.

Fermo restando che continueremo a mantenere alta l’attenzione vigilando su quanti preposti a mantenere gli impegni assunti ci riteniamo, sin da subito, pronti a scendere in piazza qualora le circostanze lo richiedessero.
Alla luce di quanto sopra esposto, non condivideremo nessun altra forma di protesta già programmata per il 5 Maggio c.a. invitando tutti i lavoratori a dissociarsi da FANTOMATICI MOVIMENTI che, DIMOSTRANDO INCOERENZA, invitano i lavoratori a non partecipare al Sit-in e nello stesso tempo, pretendono di sedersi al tavolo di concertazione di chi ne ha richiesto, con la protesta, la costituzione.
Da parte nostra siamo aperti a tutti coloro che, con il loro contributo, vorranno collaborare in un clima sereno e di rispetto reciproco, alla soluzione definitiva del problema.

Le segreterie Regionali:
C.S.A. 
Scornavacche Giuseppe - Failla Francesco Paolo - Cappuccino Salvatore - Mimmo La Piana
UIL-C.P.O.-Enna 
Pacino Marinella - Suraniti Giovanni
SLAI-Cobas 
Calì Orazio - Scuderi Salvatore - Zinna Domenica

giovedì 22 aprile 2010

Martedì 27 tutti a Palermo per lo sciopero regionale

MARTEDI’ 27 APRILE 2010 dalle ore 11,00 davanti a Palazzo dei Normanni di Palermo, sede dell'Assemblea Regionale, si terrà uno SCIOPERO REGIONALE e un SIT-IN DI PROTESTA a sostegno del D.d.L. che pone fine ad oltre un ventennio di lavoro precario in SICILIA.

La C.S.A., lo SLAI Cobas Sicilia e la UIL C.P.O. Enna organizzano una giornata di protesta per 
CHIEDERE
al GOVERNO REGIONALE di inserire nella finanziaria, che dovrà essere approvata dall’ARS entro il 30 APRILE c.a., il D.d.L. che consentirà  la trasformazione dei contratti di lavoro da Tempo determinato a TEMPO INDETERMINATO per i lavoratori in servizio presso gli Enti Locali o altri Enti sottoposti al controllo e/o vigilanza della Regione Sicilia ed
INVITANO
Il Governo Regionale ad evitare parziali soluzioni del problema rammentando che non ci sono in Sicilia precari di serie “A” e precari di serie “B”.

Se non ora... quando?

Lo SLAI COBAS, assieme alle altra forze del sindacalismo di base, promuove una grande manifestazione per chiedere l’inserimento nella Finanziaria regionale del DDL per la stabilizzazione dei precari degli Enti locali.
Abbiamo in questi mesi più volte ribadito, che pur non considerando il DDL approvato in commissione lavoro la soluzione di tutti i mali lo stesso rappresenta uno strumento che può dare un contributo alla stabilizzazione di un discreto numero di lavoratori siciliani.
Certo non risolve il problema “Piante organiche” e sicuramente non sarà la soluzione definitiva, ma è pur sempre, qualora fosse approvato, un ulteriore passo avanti.
Ovviamente siamo consapevoli che la partita che si sta giocando all’ARS è ben altra e che ancora una volta i precari siciliani si trovano al centro di uno scontro tutto interno alla “politica” e che, ancora una volta rischiano di essere usati, strumentalizzati, ricattati.
Nonostante ciò, lo SLAI COBAS ritiene che ogni occasione vada utilizzata fino in fondo e la battaglia per la stabilizzazione dei precari degli Enti Locali va condotta in modo da non creare un ulteriore divaricazione con i colleghi regionali la cui stabilizzazione sarà,(si dice) all’ultimo momento, inserita in finanziaria.
Del resto ci pare superfluo ricordare che la posizione di CGIL-CISL-UIL quando fu approvata la L.R. 16/2006 era di stabilizzare i lavoratori della forestale (se non ricordiamo male) per poi, con calma, dopo l’estate iniziare a parlare di una legge per i precari degli EE.LL..
La storia ci ricorda che poi come al solito non si sono  più occupati dei precari siciliani se non per ostacolarli nei singoli Enti (ovvero battersi per escluderli dal FES, dalle elezioni per le RSU etc).
Oggi, con grande stupore, osserviamo che altre forze sindacali (o pseudo tali) che come unica “mission” apparentemente hanno la stabilizzazione dei precari degli EE.LL. siciliani sostengono con forza il differimento in altra data (quale?) della risoluzione.
Noi riteniamo, visto l’incerto quadro politico regionale, che ogni occasione vada utilizzata subito e fino in fondo perché il rischio concreto è quello di differire ogni potenziale soluzione ad una data incerta e senza alcuna garanzia.
Per queste regioni, invitiamo tutte le colleghe e tutti i colleghi a partecipare 

MARTEDI’ 27 APRILE DALLE ORE 11.00 MANIFESTAZIONE 
A PALAZZO DEI NORMANNI
Tel: 3312828888/3282895595 – email:slaicobassicilia@Virgilio.it – Fb: slaicobassicilia

AVVISO: La partenza da Piazza Armerina è fissata per le ore 8,00 da piazza Stazione. Si raccomanda la puntualità.

Delegazione di precari incontra la V commissione

In data 20 aprile una delegazione dei precari degli enti locali aderenti alle sigle sindacali SlaiCobas, C.S.A. e UIL CPO precari di Enna, ha  avuto una serie di incontri con i componenti della  V Commissione Lavoro dell'ARS, Presidente della Commissione on. Fagone (UDC), Vice Presidente on. Panarello (PD) e componenti  on.Marziano (PD) e on. Dina (UDC) ed altri membri dei gruppi parlamentari dell'ARS on. Gianni (UDC) ed on. Asero (PDL), per verificare la fattibilità dell'inserimento nella finanziaria regionale di prossima approvazione, del disegno di legge di stabilizzazione del personale contrattualizzato degli Enti Locali già esitato dalla Commissione Lavoro.
Sebbene alcuni gruppi parlamentari come il PD ed il governo regionale siano favorevoli all'inserimento in finanziaria, ad oggi, non ci sono certezze che cio' avvenga anche se non è chiaro il motivo considerato che, per i precari degli enti regionali è stato presentato un emendamento in finanziaria per la trasformazione di tali contratti a tempo indeterminato.
Considerato che anche i precari degli enti locali hanno gli stessi diritti dei fortunati colleghi degli enti regionali, si conferma lo stato di agitazione dell'intera categoria e si conferma la manifestazione regionale del 27 aprile affinchè entro i termini previsti dell'approvazione della legge finanziaria sia inserita l'approvazione della stabilizzazione dei precari degli enti locali.
Rimane aperto il contatto con la deputazione regionale in attesa di sviluppi che potrebbero accadere nelle prossime ore.

martedì 20 aprile 2010

Legge di stabilizzazione in discussione alla Regione

Troverete su questa pagina, a breve, gli ultimi aggiornamenti sui lavori della V Commissione parlamentare, che si riunirà domani.
In discussione l'emendamento dell'On.le Cimino, assessore al Bilancio, che stabilisce la trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato del SOLO personale che opera presso gli Uffici Regionali, rinviando ad apposita norma quella del personale in servizio presso gli Enti Locali.
Nel frattempo domani è prevista una Assemblea del personale comunale contrattista con all'ordine del giorno la organizzazione della manifestazione regionale che si dovrà tenere a Palermo la settimana prossima.
L'Assemblea si terrà presso i locali dell'ex-Università in largo S. Rosalia alle ore 11,00.

giovedì 1 aprile 2010

Stabilizzazione: commissione lavoro dell'ARS approva disegno di legge

Pare che qualcosa si muova alla Regione. Il disegno di legge per la stabilizzazione dei precari è stato approvato dalla V Commissione legislativa formazione e lavoro dell'ARS.
Ne danno notizia un po' tutti. Il vice presidente della Commissione Salvatore Lentini dell'MPA, al quale fa eco il vice capogruppo del Partito Democratico all’ARS Franco Rinaldi e il deputato regionale del PD e componente della commissione Bruno Marziano
Il DDL prevede la stipula di contratti a tempo indeterminato per i precari siciliani. In particolare, la norma mira ad una piena regolarizzazione entro due anni.
Agli enti utilizzatori che procedano a stabilizzare il personale Lsu (con priorità ai soggetti di cui alla L.R. 85/1995) verranno prorogati i contributi regionali per ulteriori 10 anni. Di contro, gli enti che non dovessero procedere entro due anni all’assunzione a tempo indeterminato subirannno una penalizzazione, che potrà arrivare fino alla decurtazione del 50% dei contributi regionali. Il testo, frutto dell’unificazione e riscrittura di diverse proposte dei vari gruppi parlamentari, prevede altresì ulteriori norme per agevolare l’assunzione, tramite concorso pubblico, dei soggetti ASU e favorirne la fuoriuscita dal bacino del precariato. 
Al di la degli strilli di stampa, ai quali siamo più o meno abituati, attendiamo che i proclami si trasformino in fatti concreti al passaggio in aula. Di seguito i commenti alla notizia:

Salvatore Lentini: Sono estremamente soddisfatto per il risultato raggiunto ... Il provvedimento potrà rappresentare un’occasione storica per riconoscere a tante persone la dignità di un lavoro vero e non più precario. Auspicando che l’Aula possa approvare il disegno di legge in tempi rapidi ... la Commissione si dedicherà ad affrontare, d’intesa col Governo, le problematiche dei tanti altri precari per assicurare loro, come fatto per gli ASU, tutti i diritti ed opportunità che loro spettano in quanto lavoratori e cancellare definitivamente dal vocabolario la parola precariato regionale
[Fonte: agrigentoflash

Franco Rinaldi: “Finalmente arriva all’esame dell’Assemblea un disegno di legge su cui lavoriamo da oltre un anno. L’approvazione di questo provvedimento restituirebbe la garanzia di un futuro sereno a migliaia di precari che aspettano appesi a un filo, ormai da troppo tempo”.
[Fonte: 98cento]

Bruno Marziano: “Dopo decine di riunione ed emendamenti si sono poste le condizioni per chiudere nell’arco dei prossimi anni la stagione del precariato negli enti locali. Una stagione cominciata 22 anni fa con l’articolo 23 e che ha segnato la vita di intere generazioni che non hanno potuto programmare il loro futuro”. Si è superato il problema dello sforamento del patto di stabilità a seguito della trasformazione dei contratti che aveva bloccato l’iter procedurale, poichè la Regione farà riferimento alla spesa consolidata al 31 dicembre 2008. Attraverso un altro emendamento, che è stato approvato, che riguarda la modalità di attuazione della dotazione organica, si potrà prevedere la stabilizzazione anche per i lavoratori con qualifica funzionale superiore alla quarta. Infine si potrà avviare un processo di incremento delle ore di lavoro sia per quelli che attualmente svolgono 18 ore lavorative, sia per quelli che ne svolgono 24 attraverso la istituzione di un fondo di accantonamento alimentato con una parte delle somme del personale che andrà in pensione nei prossimi anni”.