venerdì 14 ottobre 2011

Contrattisti sul piede di guerra. Attese risposte da parte dell'Amministrazione sul processo di stabilizzazione

Si è svolta nella mattinata di venerdì una assemblea, indetta dal sindacato Cobas, dei lavoratori contrattisti del Comune. Dal dibattito sono emersi notevoli perplessità circa le azioni da intraprendere per la stabilizzazione del personale precario.
A distanza infatti di quindici giorni dall’incontro che la delegazione di amministratori, funzionari e sindacalisti ha avuto a Palermo con  il Dirigente Generale della Regione c/o l’Assessorato Regionale agli EE. LL. durante il quale, come comunicato dal rappresentante dei Cobas Bascetta, sono state fornite indicazioni utili per avviare tutti gli atti propedeutici al processo di stabilizzazione a tempo indeterminato, ad oggi non è stato dato alcun riscontro da parte della Amministrazione e dei funzionari delegati sull’effettivo avvio di tali procedure.
Continua quindi a perpetuarsi una notevole carenza di informazioni sugli atti e le modalità che si intendono seguire.
Inoltre, le informazioni acquisite in merito ai tavoli di trattativa sull’indennità accessorie e sulla ripartizione delle spettanze dovute per legge indistintamente a tutto il personale dell’Ente, continuano a rimarcare la volontà di discriminare il personale contrattista rispetto a quello di ruolo, continuando a causare una diversità di trattamento sulla quale tutti i soggetti partecipanti (Sindacati, Amministratori e Funzionari) dovranno assumersene la responsabilità.
Il permanere di tale comportamento sta inducendo ed alimentando un generale malcontento da parte dei lavoratori che, durante l’Assemblea hanno stabilito, qualora le deleghe che la stessa ha dato al suo rappresentante Bascetta venissero disattese, di intraprendere tutte le azioni sindacali atte a portare a compimento in tempi brevi il processo di stabilizzazione.
In considerazione del fatto che si attendono entro la giornata di mercoledì della prossima settimana comunicazioni circa l’attuazione di atti concreti finalizzati alla soluzione della problematica, l’Assemblea si è riservata di proclamare lo stato di agitazione della categoria.

1 commento:

  1. siamo a venerdi 28 ottobre e non solo non si ha nessuna notizia dall'amm.ne ma si è dileguato persino Bascetta!! Che si sia incatenato in atrio Fundro' e non me ne sono accorto? nooo forse è legato al sindaco che non lo fa muovere!!! e noi paghiamo!!!

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